Infortuni nel calcio, una visione di medicina basata sull’evidenza
Il calcio è uno degli sport più popolari nel mondo e uno degli sport più ad alto rischio di infortunio. Un numero crescente di studi scientifici ha dimostrato che le lesioni che si verificano nel calcio sono spesso legate all’età, al sesso, al livello di competizione e al tipo di allenamento. La medicina basata sull’evidenza è un modo di trattare i problemi di salute da una prospettiva di dati scientifici.
Ridurre il rischio di infortunio nel calcio
L’evidenza scientifica può essere utilizzata per prevenire e gestire gli infortuni nel calcio. Ad esempio, può essere utilizzata per identificare i fattori di rischio, come la mancanza di riscaldamento adeguato e la scarsa preparazione fisica, e per sviluppare programmi di allenamento adeguati. La ricerca scientifica può aiutare ad identificare le cause più comuni degli infortuni nel calcio e aiutare a sviluppare programmi di prevenzione che possono ridurre la frequenza e la gravità di questi infortuni.
Le ricerche condotte in precedenza hanno trovato una relazione tra la presenza di un deficit dei muscoli della regione lombo-pelvica e la presenza di infortuni agli arti inferiori durante il periodo di preparazione pre-stagione. L’obiettivo di questo studio era quello di 1) confermare la presenza di questa relazione anche durante la stagione regolare e 2) determinare se un allenamento al controllo motorio (motor control training MCT) potesse o meno ridurre l’incidenza degli infortuni agli arti inferiori.
Identificare e monitorare i trattamenti
La ricerca può anche aiutare a identificare i migliori trattamenti per gli infortuni, come la fisioterapia, l’uso di farmaci, l’applicazione di gel freddi e il riposo, allo stesso tempo, può anche aiutare a monitorare l’efficacia dei trattamenti. Dal punto di vista sportivo, la ricerca può aiutare a migliorare il modo in cui gli allenatori e gli atleti gestiscono il carico di allenamento e la presenza di condizioni pre-infortunio che possono aumentare il rischio di incorrere in problemi.
Gli studi dimostrano che un allenamento adeguato aumenta anche la resistenza e riduce il rischio di infortuni, oltre ad aumentare le prestazioni. La medicina basata sull’evidenza scientifica può aiutare medici sportivi e fisioterapisti a scegliere il trattamento più appropriato per i loro pazienti.
L’utilizzo di questo approccio può aiutare a prendere decisioni più informate su come trattare il paziente. Quando un medico o un fisioterapista ha identificato una condizione e il tipo di trattamento più adeguato per un paziente, il medico può utilizzare la ricerca scientifica disponibile per valutare l’efficacia. Il terapista può anche utilizzare le linee guida mediche esistenti e consultare le revisioni sistematiche della letteratura medica per determinare quali trattamenti sono dimostrati essere più efficaci e quali no. Questo processo può aiutare il medico a scegliere il trattamento più appropriato per un paziente, riducendo consistentemente il periodo di terapia e recupero.
Fisioterapia per la cura e la prevenzione degli infortuni nel calcio
Questo tipo di approccio basato sull’evidenza può essere utilizzato per valutare l’efficacia di diversi tipi di trattamento. Ad esempio, uno studio pubblicato nel 2015 ha indicato che le persone che hanno ricevuto un trattamento fisioterapico erano meno propense a riportare un infortunio rispetto a quelle che non avevano ricevuto un trattamento. Questo studio ha anche dimostrato che i giocatori trattati con fisioterapia avevano una maggiore probabilità di tornare in campo dopo un infortunio.
Uno studio pubblicato nel 2017 ha valutato l’efficacia di diversi trattamenti per i traumi agli arti inferiori. Lo studio ha rilevato che i trattamenti più efficaci includono l’applicazione di ghiaccio, l’attività fisica controllata e la fisioterapia, mentre altri trattamenti, come le iniezioni e l’uso massivo di farmaci, si sono rivelati essere meno efficaci. Un totale di 46 giocatori professionisti è stato suddiviso in 3 gruppi.
Ogni gruppo ha ricevuto la MCT durante la stagione, anche se con sequenze diverse. La presenza di lesioni è stata registrata dal personale medico del club. I risultati hanno mostrato che una minor dimensione del muscolo multifido (MF) o del quadrato dei lombi (QL). Determinato da una risonanza magnetica, erano predittivi di lesioni degli arti inferiori ai giocatori che non avevano effettuato l’allenamento MCT. I giocatori che avevano completato l’allenamento con MCT presentavano un minor rischio di lesioni gravi. Questo studio suggerisce che un allenamento MCT potrebbe essere un’ integrazione utile per un programma di prevenzione degli infortuni nei giocatori australiani di calcio professionistico. (da: Hides et al., Med Sci Sports Exerc. 2013 – Epub ahead of print). Tutti i diritti sono riservati per l’American College of Sports Medicine.
Conclusione
L’evidenza scientifica è uno strumento prezioso per i medici sportivi, i fisioterapisti e gli allenatori impegnati nella prevenzione e nella gestione degli infortuni nel calcio. L’approccio dell’evidenza scientifica può aiutare ad identificare i fattori di rischio nei calciatori ed a sviluppare programmi di allenamento adeguati. Infine, l’evidenza scientifica può essere utilizzata per valutare l’efficacia di diversi trattamenti fisioterapici e aiutare i medici sportivi ed i fisioterapisti a scegliere il trattamento più appropriato per i loro pazienti.