Quando si prevede di dover affrontare un qualsiasi tipo di intervento chirurgico, è opportuno non solo dedicare attenzione all’individuazione della struttura in cui verrà eseguito l’operazione ma anche scegliere tra i centri di riabilitazione post operatoria quello più adatto a soddisfare le successive necessità. Dopo tutto, in qualunque tipo di intervento chirurgico, il paziente deve affrontare un’esperienza traumatica che gli impedirà di riprendere immediatamente le normali attività. In molti casi, si rende necessario recuperare le normali funzionalità fisiche in uno dei centri di riabilitazione post operatoria che possono aiutare il paziente in vari tipi di terapie.
Per assicurarti un recupero più veloce e completo, puoi considerare i consigli ed i suggerimenti di questo articolo sulla riabilitazione post chirurgica, prima ancora di programmare l’intervento chirurgico.
Un centro adatto alle proprie esigenze
In primo luogo, è opportuno scegliere un centro di riabilitazione post chirurgica in grado di concentrarsi sulle esigenze, la resistenza fisica e lo stile di vita in aggiunta allo stato medico del paziente. Dopo tutto, ciò di cui hai bisogno è qualcosa di più di un controllo della pressione sanguigna da parte del personale infermieristico e di conseguenza solo i centri di riabilitazione post operatoria possono rispondere alle tue necessità. Probabilmente il chirurgo che esegue l’intervento avrà strutture specifiche con cui preferisce lavorare, a tal riguardo è importante che la scelta cada su un centro di riabilitazione post operatoria in grado di fornire le cure specifiche di cui si necessita, altrimenti il recupero potrebbe non essere completo e protrarsi nel tempo.
Vicinanza del centro
Specialmente quando si prolunga nel tempo occorre considerare come la riabilitazione post chirurgica influenzerà la condotta del vostro stile di vita. E’ indispensabile programmare attentamente i propri impegni familiari e di lavoro al fine di renderli plausibili con la partecipazione alle terapie presso il centro di riabilitazione. Considerando che spesso non si è autonomi negli spostamenti, la vicinanza del centro è un elemento importante in fase di scelta. Programmare per tempo la scelta renderà il periodo di riabilitazione post chirurgica nel paziente ortopedico molto meno stressante non solo per il soggetto in cura ma anche per tutte le persone care della sua vita.
Approccio di squadra
E’ importante assicurarsi che la struttura di riabilitazione post chirurgica prescelta offra un approccio di squadra alle problematiche del paziente. Ciò significa che l’interazione tra i vari professionisti deve svilupparsi all’interno del percorso riabilitativo in cui il medico di riabilitazione si interfacci con fisioterapisti, medico di famiglia e tutte le figure coinvolte nel processo. Il lavoro di squadra assicura che tutte le figure siano informate sulle condizioni e sui progressi del paziente in modo che tutte le attività possano essere mantenute in sincronia.
Gestire il dolore
Un altro aspetto da considerare è quello che riguarda la gestione del dolore. Non tutte le persone presentano gli stessi livelli di tolleranza al dolore, di conseguenza la semplice assunzione di antidolorifici prescritti potrebbe non risultare appropriata per tutti. Prima dell’intervento è consigliabile discutere col proprio chirurgo della propria tolleranza al dolore e successivamente comunicare al personale della riabilitazione tipologia e dosaggi di antidolorifici che si assumono.
Onestà verso chi assiste
Costruire un rapporto onesto ed aperto con i professionisti che assistono nella ripresa è fondamentale per il successo del percorso riabilitativo. Non bisogna aver paura di chiedere al terapista di rallentare il ritmo e/o il peso dell’esercizio quando si avverte che il proprio fisico sta per toccare il punto di dolore. Naturalmente, occorre essere disponibili ad ascoltare i consigli degli esperti ma contemporaneamente pretendere di essere ascoltati perché nessuno conosce il proprio corpo meglio di se stessi. E’ necessario quindi che il paziente si mostri proattivo negli incontri con il personale di riabilitazione post chirurgica discutendo delle proprie preoccupazioni e bisogni prima di procedere con il programma.
Riabilitazione post chirurgica nel paziente ortopedico
Chiunque abbia subito una lesione sportiva o sia stato sottoposto ad un’operazione ortopedica, sa bene che quella dell’intervento chirurgico è solo una fase del processo di risanamento che lo terrà impegnato subito dopo aver lasciato la sala operatoria. La riabilitazione post chirurgica nel paziente ortopedico è una parte importante del recupero che può durare anche diversi mesi. Al fine di rimettere il paziente in moto gli specialisti della riabilitazione post chirurgica lavorano insieme sviluppando un approccio globale al problema, preoccupandosi non solo di eliminare i difetti causati da un infortunio o da un problema muscolo-scheletrico, ma anche impedendo che questi possano tornare a manifestarsi. Nei percorsi di riabilitazione post chirurgica nel paziente ortopedico l’impegno di medici e terapisti è volto a ripristinare in modo sicuro la forza, il movimento e la flessibilità, riducendo al più presto il dolore.
Chi richiede la riabilitazione post chirurgica ortopedica?
La maggior parte dei pazienti ortopedici necessita di assistenza nella guarigione e nel recupero di forza e mobilità dopo lesioni o interventi chirurgici. Nella riabilitazione post chirurgica nel paziente ortopedico non esiste un soggetto tipico. Le patologie che possono essere trattate possono comprendere fratture ossee, protezi articolare, riparazione tendini o interventi chirurgici alla colonna vertebrale. Inoltre possono ricevere il trattamento i pazienti interessati da complicazioni dell’artrite o dell’osteoporosi. Gli specialisti di riabilitazione post chirurgica sono esperti professionisti in grado di aiutare i pazienti a superare gli effetti di un infortunio o di un problema muscolo-scheletrico. Le tecniche di riabilitazione post chirurgica variano a seconda della natura e della gravità della condizione del paziente.
Che cosa include la riabilitazione post chirurgica?
Dopo un’attenta valutazione, il fisioterapista determina gli obbiettivi riabilitativi individuali e relativi percorsi, ogni piano di cura viene quindi personalizzato. Il processo di riabilitazione post chirurgica inizia affrontando sintomi quali dolore, infiammazione, gonfiore e rigidità. I fisioterapisti della riabilitazione post chirurgica mirano a ripristinare le normali funzioni aiutando il paziente a riprendere forza, resistenza e movimento. Il tempo e lo sforzo che occorreranno per recuperare la normale condizione variano in base alla patologia e alla tolleranza del singolo paziente. Molte persone si preoccupano nel vedere gli altri pazienti progredire più velocemente: si tratta di una preoccupazione inutile e priva di fondamento. La ripresa è diversa da paziente a paziente, anche quando sono stati sottoposti allo stesso intervento.
Per lo sviluppo del programma personalizzato di riabilitazione post chirurgica il fisioterapista prende in considerazione sia lo stato di salute pre-intervento che gli obiettivi post-intervento. Ad esempio, l’infortunio al ginocchio solitamente comporta una ridotta mobilità della caviglia, a volte anche i muscoli del tronco possono perdere forza e diventare rigidi portando la persona a spendere più energia durante il movimento causando un affaticamento più veloce.
Quali specialisti fanno parte del team di riabilitazione?
Una varietà di specialisti, molti con una formazione avanzata, lavorano insieme come membri del team completo di riabilitazione post chirurgica. La riabilitazione ortopedica è coordinata e supervisionata da medici, come chirurghi, medici di base e fisiatri. A seconda delle esigenze del paziente, lo staff della riabilitazione post chirurgica può includere anche assistenti terapeutici ed infermieri. Insieme, il team lavora per aiutare il paziente a riconquistare la funzione e ripristinare la salute globale.
Quanto è importante l’esercizio post-riabilitazione?
Molti pazienti si concentrano sull’intervento chirurgico senza considerare l’importanza della fase riabilitativa post-operazione. Se il chirurgo prescrive una terapia fisica è perché la considera una fase fondamentale del recupero. A seguire elenchiamo una serie di elementi che motivano l’importanza di un corretto percorso di riabilitazione dopo l’operazione.
Favorire la guarigione
Per assicurare la corretta guarigione del corpo dopo l’intervento chirurgico i medici prescrivono comunemente un programma di attività fisioterapica. La varietà di fattori in gioco è un motivo fondamentale per consultare un professionista per stabilire un piano specifico per ogni situazione. Se la specialità del chirurgo è quella di diagnosticare e riparare i danni provocati da un infortunio, la figura del fisioterapista identifica il professionista sanitario laureato in fisioterapia che si occupa della elaborazione ed attuazione degli interventi diretti alla prevenzione, valutazione funzionale, cura e riabilitazione post chirurgica delle patologie o disfunzioni nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori e di quelle viscerali.
Riacquistare la mobilità
Alcuni tipi di chirurgia tra cui quelli riguardanti le estremità inferiori, come le ginocchia, richiedono di sottoporsi ad una terapia fisica per poter riacquistare la normale mobilità. Per tornare a svolgere le normali attività lavorative o di svago, come ad esempio camminare, fare una corsa o andare in bicicletta, è indispensabile dunque seguire piani specifici di riabilitazione post chirurgica che comprendono le diverse fasi di guarigione per progredire correttamente nel percorso di trattamento prevenendo il rischio di lesioni ed evitando ricadute. Solo in questo modo il paziente potrà tornare al suo stile di vita nei tempi previsti.
Velocizzare il recupero
Indubbiamente sottoporsi ad un ciclo di attività di riabilitazione post chirurgica aiuta il corpo a recuperare molto più rapidamente di quanto potrebbe fare se lasciato a se stesso. Nel caso di protesi articolari totali, è stato dimostrato che la terapia fisica iniziata entro breve (anche poco dopo il risveglio dall’anestesia) può portare a soggiorni ospedalieri più brevi e recuperi più rapidi.
Coinvolgimento nel programma di riabilitazione
Si tenga conto che il tempo trascorso in terapia dopo l’intervento chirurgico può variare da persona a persona. Una collaborazione diretta con il fisioterapista consente al soggetto in cura di essere attivamente impegnato nel proprio percorso di riabilitazione post chirurgica. Inoltre, la ricerca ha dimostrato che i pazienti più partecipativi ottengono risultati migliori di quelli che non lo sono. Lavorare direttamente con il fisioterapista permette al paziente non solo di condividere i programmi ma anche di vivere l’esperienza della riabilitazione post chirurgica in maniera meno traumatica.
Centri di riabilitazione post operatoria
L’obiettivo primario di qualsiasi programma di riabilitazione post chirurgica è quello di far tornare il paziente al proprio stile di vita in tempi brevi. Per questo motivo è importante individuare centri di riabilitazione post operatoria organizzati in modo da garantire servizi terapeutici qualitativamente validi e gestiti da esperti professionisti. Trovare il giusto centro di riabilitazione post chirurgica può essere difficile perché ci sono molti fattori da considerare. Di seguito elenchiamo alcuni elementi da considerare prima di fare la scelta.
- Assicurarsi che il centro di riabilitazione post operatoria offra programmi specifici per soddisfare le proprie esigenze
- Controllare che il personale medico ed i fisioterapisti siano qualificati in riabilitazione post-chirurgica
- Accertarsi di come vengono sviluppati i piani di trattamento e se il personale medico lavora in gruppo
- Verificare se vengono offerti eventuali servizi aggiuntivi
Chiedere se sono disponibili anche altri specialisti medici, terapisti e fisiatri per esempio nei seguenti ambiti: Osteopatia, Riabilitazione Integrata, Onde d’Urto, Esame Baropodometrico, Consulenze nutrizionistiche, Terapia Posturale, Idrokinesi Terapia, Pompa Diamagnetica, TecarTerapia, FMS – Miglioramento atletico, Kinesio Taping, Laser ad alta potenza, Acquaticità neonatale, Disturbi Incontinenze, Acquaticità prenatale, Recupero atletico, Massaggio Shiatsu, Dry Needling. - Accertarsi se viene incoraggiata la partecipazione della famiglia
In alcuni trattamenti, come ad esempio quella per gli anziani, una partnership che coinvolge genitori e terapeuti è essenziale per massimizzare ogni opportunità di recupero. - Verificare se sono offerti sconti e/o convenzioni
Chiedere se sono previsti trattamenti di favore per l’azienda in cui si lavora o, per i liberi professionisti, per il settore professionale di appartenenza.
Centri di riabilitazione Roma
Il polispecialistico Medical Sangallo, operativo sul territorio da oltre 25 anni, è tra i migliori centri di riabilitazione a Roma. Fin dal principio questo centro di riabilitazione post operatoria ha espresso il suo impegno ponendo al centro della propria mission la cura del paziente nella sua totalità.
La comprovata professionalità dell’equipe medica e fisioterapica, l’utilizzo delle migliori attrezzature elettromedicali, il tutto supportato dalla qualità dei prodotti di consumo, sono gli elementi che fanno del polispecialistico Medical Sangallo un punto di riferimento tra i più quotati centri di riabilitazione sulla provincia di Roma.
La posizione in cui il centro è dislocato gli permette di essere raggiunto comodamente sia dai pazienti dell’Agro Pontino, distanziandosi solo 20 km da Latina, che da quelli di Roma da cui lo separano solo 30 km.
Il polispecialistico Medical Sangallo fa parte dei centri di riabilitazione certificati, infatti a tutela della sicurezza dei pazienti, sia la qualifica del personale che quella del luogo e degli strumenti di lavoro sono certificati dall’autorizzazione ad esercitare la professione concessa dalla Regione. Tale autorizzazione inquadra Medical Sangallo nella categoria “poliambulatori/ fisiokinesiterapia”, ovvero un centro che ha superato una pratica ASL comprendente il rispetto di una serie di raccomandazioni.